trend2

Part 2. Trends

Esperienze su misura: comodità e personalizzazione

Guardando al futuro, tre trend direttamente correlati definiscono le aspettative dei consumatori nel settore della ristorazione sotto la lente del benessere eudaimonico: personalizzazione, esperienza e la costante domanda di convenienza allo stesso tempo. I consumatori di oggi vogliono alimenti che soddisfino le loro preferenze e i loro obiettivi di salute, offrendo al contempo un'esperienza coinvolgente.  

Tuttavia, questa domanda di esperienze gastronomiche personalizzate e coinvolgenti è bilanciata dalla necessità di efficienza e convenienza. Il successo dell'integrazione di questi trend modellerà il futuro, influenzando il modo in cui le aziende rispondono all'evoluzione dei desideri dei consumatori.  

Dopo la pandemia, l'enfasi sulla convenienza e sul miglioramento dell'esperienza del cliente è diventata fondamentale per promuovere il piacere e la fedeltà dei consumatori. Il miglioramento delle esperienze dei clienti, in particolare quelle derivanti dai progressi tecnologici e dai servizi personalizzati, è fortemente associato a livelli più elevati di soddisfazione tra i consumatori di ritorno[55-57]. Come supportato negli approfondimenti EHL EHL Insights Report: Hospitality Outlook 2025 esperienze degli ospiti sono migliorate attraverso la personalizzazione. Ad esempio, sfruttando l'analisi dei dati, i profili degli ospiti e le tecnologie basate sull'intelligenza artificiale, è possibile fornire consigli personalizzati per la ristorazione in modo efficace. 

Alimentazione personalizzata

Poiché i consumatori danno continuamente priorità alla salute e al benessere, l’alimentazione personalizzata sta diventando sempre più mainstream, rimodellando il modo in cui vengono offerte le scelte alimentari. Un tempo considerato un concetto di nicchia, l’alimentazione personalizzata ora soddisfa il crescente desiderio dei consumatori di diete su misura per la loro salute e le loro preferenze dietetiche specifiche. I progressi della tecnologia, come le diete basate sul DNA, l'analisi del microbioma e le app che forniscono suggerimenti su misura per i pasti, stanno rendendo l’alimentazione personalizzata più accessibile che mai[58, 59] . 

27_personalization_choice
"L’alimentazione personalizzata non è solo un trend; è il futuro del mangiare bene, su misura per te" 
Erin Boyd Kappelhof, CEO di Eat Well Global.

Innovatori come Omnos e ZOE stanno trasformando l’alimentazione personalizzata, sfruttando la diagnostica avanzata e la tecnologia all'avanguardia, rimodellando il modo in cui le persone si avvicinano alla salute e al benessere[59].

Casi:

Omnos[60] combina l'analisi del DNA, le valutazioni dello stile di vita e le informazioni sul microbioma per fornire raccomandazioni sanitarie personalizzate. La loro piattaforma traduce dati complessi in passaggi semplici e attuabili, consentendo agli utenti di prendere decisioni informate su dieta, esercizio fisico e stile di vita. Ponendo l'accento sia sul benessere individuale che sulle scelte sostenibili, Omnos sta aprendo la strada a un futuro in cui la salute è veramente personalizzata e realizzabile per tutti. 

Allo stesso modo, ZOE offre piani nutrizionali personalizzati e scientificamente supportati basati su risposte biologiche individuali. Analizzando i livelli di zucchero nel sangue, le risposte ai grassi nel sangue e la salute del microbioma intestinale, ZOE aiuta gli utenti a scoprire come il loro corpo reagisce ai diversi alimenti. Questo approccio basato sui dati consente agli utenti di fare scelte alimentari più intelligenti che supportano la salute a lungo termine, migliorano i livelli di energia e ottimizzano il benessere generale. 

Questa domanda si estende oltre le esperienze culinarie immediate, con i consumatori che cercano modi per integrare il benessere nella loro vita quotidiana. I fornitori di servizi di ospitalità stanno cogliendo questa opportunità offrendo esperienze alimentari su misura che rispondono a esigenze di salute uniche, analizzando dati come preferenze alimentari, obiettivi di salute e persino informazioni genetiche per progettare menu personalizzati. Tuttavia, come sottolinea Simone Gibertoni, CEO di Clinique La Prairie, la vera personalizzazione richiede spesso un supporto individuale e competenze mediche, quindi si raccomanda cautela.  

Uno sviluppo entusiasmante in questo spazio è l'integrazione di esperienze pratiche e "fai-da-te" che consentono alle persone di sostenere il loro percorso di benessere oltre la visita. Ad esempio, la B-Life Clinic in Portogallo offre corsi di cucina su misura in linea con le raccomandazioni nutrizionali, fornendo agli ospiti strumenti pratici per fare scelte più sane. Combinando la consulenza di esperti con l'apprendimento esperienziale, i fornitori di ospitalità possono colmare il divario tra la ristorazione e la salute a lungo termine, creando connessioni significative e durature con i loro ospiti. 

"L'aumento dei consumatori attenti alla salute segnala una grande opportunità per il settore dell'ospitalità di rimodellare il proprio approccio al cibo, alla ristorazione e alle esperienze degli ospiti. Offrendo opzioni innovative e incentrate sulla salute, il settore può soddisfare la crescente domanda di benessere, posizionandosi in prima linea in questo trend trasformativo. Questo movimento non è una dissolvenza passeggera, ma un cambiamento fondamentale nel modo in cui i consumatori vedono il cibo e l'ospitalità, che modellerà il futuro del settore per gli anni a venire"
Emlyn Brown, SVP Well-Being, ACCOR.

Man mano che piattaforme come Omnos e ZOE guadagnano terreno, evidenziano il crescente interesse dei consumatori per l’alimentazione di precisione e stabiliscono un nuovo standard per l'industria alimentare. Dai test genetici ai piani alimentari personalizzati, i consumatori sono alla ricerca di soluzioni su misura per obiettivi che vanno dalla salute dell'intestino al miglioramento delle prestazioni.

Per stare al passo con questo trend, i fornitori di servizi di ristorazione devono abbracciare la personalizzazione come componente fondamentale dell'esperienza culinaria in futuro, creando offerte in linea con la domanda di soluzioni personalizzate per la salute e il benessere. Molte possibilità di collaborazione tra l'industria dell'ospitalità, il settore della salute e gli innovatori del benessere sconvolgeranno ulteriormente il settore. 

Abbiamo individuato alcuni esempi: 

  • Clinique La Prairie e One&Only Resorts: nel marzo 2024, One & Only ha collaborato con la clinica svizzera per la longevità, Clinique La Prairie, per lanciare un Longevity Hub presso il loro resort di Dubai. Questa struttura offre programmi di benessere personalizzati, tra cui coaching nutrizionale, flebo e crioterapia, su misura per i profili di salute individuali.  
  • Four Seasons Maui e Next Health: da maggio 2022, Four Seasons Maui collabora con Next Health per fornire un protocollo di longevità. Questo programma include piani nutrizionali personalizzati, terapie con cellule staminali e trattamenti con ozono, con l'obiettivo di migliorare la salute e la longevità degli ospiti durante il loro soggiorno.  
  • Six Senses Ibiza e Dr. Mark Hyman: Six Senses Ibiza ha collaborato con il Dr. Mark Hyman per aprire Rosebar, una spa incentrata sulla longevità. Il centro benessere offre consulenze nutrizionali personalizzate e programmi dietetici personalizzati in base alle valutazioni della salute degli ospiti.
29_7000heuresbread
"Ci sono tre tipi di consumatori attenti alla salute: gli individui risvegliati, che si concentrano sul recupero e sulla prevenzione dopo le sfide della salute; Appassionati di longevità, profondamente impegnati nella scienza dell'anti-invecchiamento; e Wellness Seekers, che bilanciano la salute con il tempo libero, alla ricerca di esperienze che combinano relax, cura di sé e benessere. Quest'ultima è un'opportunità di crescita per gli operatori dell'ospitalità"
Simone Gibertoni, CEO di Clinique La Prairie.

La dimensione del mercato globale della Nutrition e degli integratori personalizzati è stata valutata a 10,59 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che si espanderà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 16,55% dal 2023 al 2030[61].

 

Esperienze gastronomiche memorabili

Al di là della personalizzazione, i consumatori sono sempre più alla ricerca di incontri gastronomici esperienziali che li colleghino alla cultura, alla comunità e alla natura: in altre parole, l'atto del consumo di cibo si è evoluto in un'opportunità per creare esperienze memorabili. L'industria alimentare sta subendo una trasformazione significativa, passando dalla ristorazione alle esigenze utilitaristiche alla fornitura di esperienze edoniche ed eudaimoniche. In quanto tale, il consumo di cibo non è più semplicemente guidato dall’alimentazione, ma più una storia dietro gli ingredienti, un'esperienza preziosa, un senso di appartenenza, una gamma di emozioni. 

Il cibo soddisfa bisogni emotivi e sociali complessi, creando un importante senso di identità e scopo. Dall'atmosfera di un ristorante al modo in cui viene servito il cibo, ogni dettaglio può contribuire ad avere un impatto esperienziale sull'ospite. Un pasto che risuona emotivamente e socialmente può diventare una breve fuga, ricaricando gli ospiti e creando ricordi duraturi (approfondito nel trend n. 6). 

"I consumatori oggi cercano qualcosa di più di un semplice cibo sano; vogliono esperienze che nutrano mente e corpo"
Sonia Re, CEO Associazione Cuochi Italiani.

Questo cambiamento è in linea con i principi del Economia dell'esperienza delineato da Pine e Gilmore (1998)[62]. Secondo questa prospettiva, le aziende vanno oltre la fornitura di beni e servizi per mettere in scena esperienze trasformative che creano impatti emotivi duraturi. Nel contesto del cibo, questo significa creare momenti culinari che non siano solo transazionali ma profondamente immersivi, coinvolgendo i sensi, le emozioni e l'intelletto dei consumatori.  

Durante la pandemia, l'ascesa delle esperienze culinarie virtuali ha evidenziato come le persone continuino a cercare esperienze gastronomiche coinvolgenti, anche quando cenano a casa. Queste esperienze hanno offuscato i confini tra ristorazione, istruzione e intrattenimento e si prevede che rimarranno popolari in futuro. 

Ci sono diversi pionieri innovativi e sperimentali, ad esempio Burdock & Co a Vancouver, che coinvolgono i consumatori oltre il piatto intrecciando il cibo con esperienze sensoriali, come paesaggi sonori generati da ingredienti e connessioni immersive con la natura, creando legami più profondi con l'ambiente.  

Caso:

700.000 Heures Impact offre esperienze culinarie personalizzate che integrano principi rigenerativi. Il loro approccio prevede la progettazione di esperienze culinarie esclusive e profondamente radicate nelle tradizioni e negli ecosistemi locali. Ad esempio, in Marocco, i loro progetti incorporano pratiche agricole sostenibili, tra cui la permacultura e l'uso del Biochar, per coltivare ingredienti che mettono in risalto la biodiversità locale. Collaborano con artigiani e comunità locali per creare esperienze gastronomiche coinvolgenti che celebrano il patrimonio culturale, contribuendo al contempo all'autonomia economica e al ripristino ecologico. 

Al centro del loro modello c'è l'impegno a utilizzare il cibo come mezzo di connessione sociale e di rigenerazione. Tra le loro iniziative, i laboratori gastronomici dedicati alla conservazione delle tradizioni culinarie locali e alla sperimentazione di una gastronomia sostenibile. Questi sforzi rafforzano le comunità locali, in particolare le donne, attraverso programmi di sviluppo delle capacità e strutture cooperative, garantendo che i benefici economici vadano oltre l'esperienza degli ospiti. 

Inoltre, collaborazioni come l'Aimé Leon Dore Café di New York, che fonde la vendita al dettaglio di moda con la cultura del caffè di alta qualità, e gli spazi ibridi di Adidas che combinano la vendita al dettaglio con esperienze di cibo artigianale locale, dimostrano come le aziende possano creare spazi poliedrici e orientati alla comunità. Tali partnership ispirano i leader dell'ospitalità a pensare oltre i confini tradizionali, sfruttando la creatività intersettoriale per approfondire le connessioni con gli ospiti e le comunità.

Esperienze gastronomiche potenziate dalla tecnologia

La tecnologia aiuta a creare esperienze gastronomiche tanto coinvolgenti quanto deliziose. Dai robot che preparano e servono i pasti alla personalizzazione guidata dall'intelligenza artificiale, allo storytelling immersivo e ai dispositivi indossabili che collegano le abitudini alimentari con il benessere in tempo reale, la tecnologia sta migliorando numerosi aspetti del percorso culinario. Queste innovazioni offrono operazioni fluide e affascinano i commensali unendo convenienza e intrattenimento. Il risultato è un'esperienza culinaria che coinvolge l'ospite e porta in tavola un tocco futuristico. 

Ecco alcuni esempi di come la ristorazione esperienziale può essere fusa con l'innovazione tecnologica:

  • Haidilao Hot Pot (Cina): questa rinomata catena di hot pot ha introdotto una cucina completamente automatizzata nella sua sede di Pechino. I robot gestiscono la preparazione e la consegna degli alimenti, mentre i sistemi di intelligenza artificiale supervisionano l'inventario e le preferenze dei clienti per migliorare l'efficienza e la personalizzazione.  
  • Le Petit Chef (Belgio): un concetto di ristorazione innovativo che combina tecnologia e narrazione per creare un viaggio culinario coinvolgente. Utilizzando la mappatura di proiezione 3D, uno chef animato in miniatura viene proiettato sui tavoli dei commensali, guidandoli attraverso un pasto a più portate con immagini e narrazioni coinvolgenti. Questa fusione di arte digitale e gastronomia trasforma la ristorazione tradizionale in uno spettacolo interattivo, migliorando l'esperienza sensoriale degli ospiti. 
  • Elysium (Svizzera): in questo ristorante innovativo con sede all'interno dell'EHL Campus Passugg, la tecnologia è integrata in modo ponderato nell'esperienza culinaria, offrendo agli ospiti un ambiente immersivo in cui i sistemi digitali all'avanguardia migliorano l'efficienza e la personalizzazione del servizio. Dai menu interattivi ai sistemi di feedback in tempo reale, la fusione di esperienza e tecnologia eleva sia il percorso dell'ospite che l'eccellenza operativa. 
30_personalization_haidilao
30_personalization_le-petit-chef
30_ELysiumRestaurant

La tecnologia indossabile merita una menzione speciale in quanto sta trasformando i settori alimentare e dell'ospitalità consentendo il monitoraggio personalizzato dell’alimentazione e della salute. Queste tecnologie, spesso chiamate "wearable", sono gadget elettronici progettati per essere indossati sul corpo per tenere traccia delle metriche relative alla salute. I dispositivi indossabili più utilizzati includono dispositivi da polso come smartwatch e cinturini per il fitness, seguiti da copricapo, occhiali, calzature, collane e dispositivi montati sul corpo. Questi dispositivi monitorano le abitudini alimentari, la biometria e i marcatori di salute dell'intestino, aiutando a fare scelte alimentari informate e a gestire condizioni come l'IBS e le intolleranze alimentari. Nel settore dell'ospitalità, i dispositivi indossabili supportano servizi personalizzati, consentendo alle aziende di soddisfare le preferenze alimentari e promuovere il benessere.

"I dispositivi indossabili e l'intelligenza artificiale stanno trasformando il modo in cui mangiamo, ci muoviamo e viviamo: la tecnologia ci sta aiutando a prosperare"
Chavanne Hanson, MPH, RD Global Food Center Of Excellence: Food Choice Architecture, Nutrition and Global Teaching Kitchen Lead

Le applicazioni chiave includono il feedback in tempo reale sulle scelte alimentari, l'integrazione con l'intelligenza artificiale per l'analisi predittiva e gli strumenti per la diagnosi e il monitoraggio della salute dell'intestino. I dispositivi indossabili contribuiscono anche alla sostenibilità monitorando l'impatto ambientale delle scelte alimentari e incoraggiando diete a base vegetale[63-72]. 

Integrando i dispositivi indossabili nelle loro offerte di servizi, i fornitori di servizi alberghieri stanno attingendo alla crescente domanda di esperienze personalizzate e attente alla salute degli ospiti. Questa innovazione non solo migliora la soddisfazione dei clienti, ma rafforza anche il posizionamento di queste aziende come leader nel turismo del benessere.

Il ruolo dell'autenticità e della semplicità

Per quanto emozionanti siano le esperienze potenziate dalla tecnologia, l'aspetto emotivo e sensoriale del pasto è vitale per contribuire direttamente al benessere edonico. La tecnologia può fungere da complemento, arricchendo l'esperienza senza metterla in ombra. Se utilizzati in modo ponderato, gli strumenti digitali possono aumentare la personalizzazione e il coinvolgimento, ma se utilizzati in modo eccessivo o fuori luogo, rischiano di sminuire l'autenticità e il calore dell'ospitalità.

31_AI_food

Philipp Kirnbauer, Design Director di Compass, parla di questa tensione, suggerendo che il rapido ritmo della digitalizzazione può diminuire la nostra capacità di esperienze profonde e significative. Le immagini fugaci e le interazioni del regno digitale spesso non riescono a lasciare un'impressione duratura nel cuore e nella mente. Dopotutto, "... non ti accadrà mai nulla di veramente meraviglioso su uno schermo" - Philipp Kirnbauer, Director Project & Design, Compass Group.

Il settore dell’ospitalità prospera nel mondo dell’esperienza, dove la connessione umana e un genuino senso di cura – l'essenza di "omotenashi", come lo descrivono i giapponesi – creano ricordi che persistono a lungo dopo la fine del pasto. Come ha osservato Maya Angelou, le persone possono dimenticare le parole o le azioni, ma non dimenticano mai come sono state fatte sentire. La sfida è chiara: padroneggiare la tecnologia come strumento che amplifica gli elementi umani della tavola, facendo in modo che l'innovazione valorizzi piuttosto che sostituire l'anima dell'esperienza. 

"Abbiamo complicato troppo l'ospitalità. Meno è meglio e il mondo deve ripensare il suo approccio al lusso e alle esperienze gastronomiche"
Malcolm Omond, Senior Director, Real Estate and Workplace Services, Google APAC.

In un mondo sempre più complesso, la semplicità e l'autenticità stanno emergendo come sottotendenze vitali nel settore dell'ospitalità. Questi principi aiutano a plasmare le esperienze culinarie, rispondendo al contempo alla crescente domanda dei consumatori di connessioni autentiche e pasti significativi (ulteriormente esplorati nel trend 6). Il Dr. Marc Stierand, professore di EHL ed esperto culinario, sottolinea la distinzione tra complessità e complicazione come chiave: la complessità riflette profondità e sofisticazione, mentre la complicazione spesso segnala una mancanza di competenza. Semplificare l'offerta e concentrarsi sulla qualità può elevare le esperienze culinarie, creando una connessione emotiva più forte con gli ospiti.

L'attenzione alla semplicità aiuta anche ad alleviare le ansie legate al cibo, in particolare tra le generazioni più giovani come la Gen Z, che spesso sperimentano "ansia da menu" quando si trovano di fronte a scelte travolgenti o opzioni poco chiare. Recenti ricerche hanno sottolineato la prevalenza dell'"ansia da menu" tra i più giovani. Un sondaggio di OnePoll per Avocado Green Mattress ha rivelato che il 30% degli americani prova ansia mentre ordina cibo al ristorante. L'ansia è più diffusa nelle popolazioni più giovani, con il 41% della Gen Z e dei millennial (età 18-43) che sperimenta tali sensazioni, in contrasto con solo il 15% della Gen X e dei baby boomer (età 44-77).[73] .

Un sondaggio,[73]condotto dalla catena di ristoranti britannica Prezzo, ha rivelato che l'86% degli adulti della Gen Z prova stress quando ordina cibo al ristorante. Curando menu concisi e ponderati, i fornitori di ospitalità possono creare ambienti accessibili e privi di stress, migliorando la soddisfazione degli ospiti.

Semplicità non significa sacrificare la creatività o l'eccellenza, significa affinare i processi per raggiungere la padronanza. Un menu con pochi piatti ben eseguiti, come uno straordinario hamburger di pancetta o un impasto per pizza meticolosamente realizzato, può essere più d'impatto di un menu tentacolare pieno di mediocrità. 

Caso:

Fratelli Bruzzone, un ristorante a conduzione familiare a Torino, in Italia, è specializzato in autentica cucina piemontese realizzata con ingredienti freschi, stagionali e di provenienza locale. Il loro menu si concentra su piatti tradizionali regionali con un'enfasi sulla semplicità e la qualità, una formula che si è guadagnata elogi sia dalla Guida Michelin che dai commensali locali. 

Un aspetto chiave del loro fascino, in particolare per i commensali giornalieri, è la personalizzazione. La co-proprietaria e chef Martina Bruzzone sottolinea la loro flessibilità: "I pasti che serviamo riflettono ciò che le famiglie italiane mangiano a casa. Se un ospite richiede un ingrediente o una variazione specifica, facciamo del nostro meglio per accontentarlo. I clienti abituali spesso chiedono piatti fuori menu in linea con i loro obiettivi di salute e noi siamo felici di accontentarli". L'approccio di Fratelli Bruzzone combina ingredienti freschi con un'ospitalità su misura, creando un'esperienza culinaria personalizzata e genuina.

La genuinità va oltre i sapori; Si tratta di creare esperienze coinvolgenti che mettano in contatto i commensali con un luogo, una cultura o un ricordo. Che si tratti dell'atmosfera di un ristorante italiano che sa di Piemonte o di un pasto nostalgico che ricorda agli ospiti tempi più semplici, l'autenticità crea un senso di appartenenza. Questo legame affonda le sue radici nella passione e nella competenza di chi sta dietro al cibo, poiché l'amore per il proprio mestiere si traduce nell'esperienza che crea.

"Le esperienze creano il cambiamento. Attraverso il cibo, possiamo ispirare i nostri ospiti a portare la sostenibilità a casa con loro"
Jennifer Klar, Director of Corporate Sustainability, Six Senses.

Secondo Simon-Kucher & Partners, i consumatori più giovani stanno iniziando a cercare sempre più autenticità, valorizzando i ristoranti che incorporano i principi della chilometro zero, presentano cucine appropriate a livello locale e mettono in evidenza piatti innovativi che risuonano con le preoccupazioni ambientali. 

Dando priorità alla semplicità e all'autenticità, le aziende del settore alberghiero possono creare esperienze culinarie significative che vanno oltre il piatto e aiutano a sviluppare speciali connessioni emotive e lealtà. Questi principi si allineano con i trend più ampi del benessere e riflettono un ritorno alle radici della gastronomia, dove la bellezza del cibo risiede nella sua capacità di toccare l'anima. 

L'efficienza alimentare in un mondo frenetico

Mentre la personalizzazione e l'esperienza dominano i trend alimentari, la convenienza rimane una priorità assoluta per molti consumatori. Gli stili di vita frenetici fanno sì che le persone abbiano ancora bisogno di accedere a pasti veloci, facili e convenienti, anche alla ricerca di diete più sane e sostenibili. L'industria alimentare ha risposto con innovazioni come i kit pasto, i servizi di consegna on-demand e gli snack sani preconfezionati, consentendo ai consumatori di mantenere i loro valori pur beneficiando della convenienza.

I consumatori vogliono cibo che si adatti alla loro vita senza sacrificare la qualità o il gusto. Nel contesto dell’alimentazione personalizzata, la convenienza gioca un ruolo cruciale, come si vede con le aziende alimentari che forniscono strumenti facili da usare per la pianificazione dei pasti, la spesa e la preparazione. L'ascesa di ristoranti fast-casual come Clover Food Lab, CAVA, Freshii, Sweetgreen, MOD Pizza, DIG e molti altri che offrono pasti personalizzabili e salutari dimostra che convenienza e salute non si escludono a vicenda.  

32_farmtofork

Anche i più grandi brand di fast food come Chipotle hanno colto questa onda. Chipotle è una nota catena fast-casual che consente ai clienti di creare i propri pasti ora, scegliendo tra una varietà di opzioni salutari e personalizzabili. I clienti possono iniziare con una base (come burrito, insalata o ciotola) e poi aggiungere proteine (pollo, bistecca o sofritas plant-based), seguite da una serie di condimenti (fagioli, verdure e salse). Il loro impegno nell'utilizzare ingredienti di provenienza etica e non OGM e nell'offrire opzioni vegane e vegetariane si aggiunge al suo fascino come opzione culinaria sana e personalizzabile. 

I servizi di consegna sono quindi diventati fondamentali per soddisfare queste aspettative in evoluzione, unendo la convenienza con scelte personalizzate. Piattaforme come iFood, la più grande piattaforma di consegna di cibo a domicilio in America Latina, mostrano come i modelli di consegna si stiano adattando per soddisfare sia le diverse preferenze alimentari che la crescente domanda di velocità e accessibilità. Con oltre 100 milioni di utenti mensili nell'agosto 2024, iFood ha osservato che la consegna orientata alla convenienza non si limita più ai "cibi indulgenti", ma ora include un'ampia gamma di cucine, comprese opzioni più sane e di ispirazione globale. 

"Il gioco del food delivery non riguarda più solo hamburger e pizza: le scelte salutari sono alle stelle"
Marcos Gurgel, Head of Innovation, iFood.

Offrendo programmi fedeltà, orari di ordinazione flessibili per tutti i pasti e consigli personalizzati basati sull'intelligenza artificiale, le piattaforme di consegna consentono agli utenti di accedere a scelte di pasti varie e nutrienti con un semplice clic. Le piattaforme di consegna personalizzabili come MealPro o MyProMeals stanno sfruttando la crescente domanda di alimentazione personalizzata offrendo pasti che i clienti possono personalizzare per soddisfare le loro specifiche esigenze dietetiche. Questi servizi vanno oltre la tradizionale consegna dei pasti, consentendo ai clienti di selezionare singoli componenti, come proteine, carboidrati e verdure in porzioni specifiche.

Questo cambiamento non solo si allinea con le richieste di comodità dei consumatori, ma supporta anche il più ampio movimento del settore verso il benessere, poiché le persone possono fare scelte che si adattano ai loro obiettivi di salute godendo di un'esperienza di servizio efficiente.

HelloFresh e Liv Up sono anche esempi convincenti di come l'industria alimentare stia rispondendo alla domanda di personalizzazione e praticità, pur mantenendo l'attenzione su un'alimentazione sana e sostenibile. 

Casi:

HelloFresh, uno dei principali servizi di consegna di kit per i pasti, esemplifica il modo in cui le aziende stanno affrontando la necessità di pasti convenienti, sani e personalizzabili. I consumatori possono scegliere tra una varietà di piani alimentari su misura per le loro preferenze specifiche, comprese le opzioni per vegetariani, diete ipocaloriche e pasti adatti alle famiglie. Fornendo ingredienti pre-porzionati e ricette facili da seguire, HelloFresh offre personalizzazione e convenienza in un'unica confezione. Oltre alla personalizzazione dei pasti, HelloFresh si concentra sulla riduzione degli sprechi alimentari fornendo solo le quantità esatte necessarie per ogni ricetta. Ciò è in linea con la crescente domanda di sostenibilità da parte dei consumatori nell'industria alimentare. I clienti possono gustare pasti cucinati in casa senza il fastidio di pianificare i pasti o fare la spesa, rendendolo ideale per individui o famiglie impegnate che vogliono mangiare in modo più sano pur beneficiando dell'efficienza dei kit pasto. HelloFresh consente inoltre ai clienti di modificare i propri piani pasto su base settimanale, migliorando ulteriormente la personalizzazione del servizio. 

Liv Up, una startup brasiliana focalizzata su pasti sani e pronti, è un altro esempio di come il settore stia bilanciando la convenienza con l'attenzione all’alimentazione personalizzata e alla sostenibilità. Liv Up fornisce pasti preconfezionati che soddisfano un'ampia gamma di preferenze dietetiche, comprese le opzioni per coloro che seguono diete a base vegetale, a basso contenuto di carboidrati o prive di glutine. L'azienda pone l'accento sull'utilizzo di ingredienti biologici di provenienza locale, in linea con la crescente attenzione dei consumatori alla sostenibilità e all'approvvigionamento etico. Liv Up consente ai consumatori di personalizzare le proprie scelte alimentari in base ai propri obiettivi di salute e alle preferenze di gusto, offrendo anche la comodità di ricevere pasti pronti a domicilio. Questo servizio si inserisce nella vita frenetica dei consumatori moderni che danno la priorità a un'alimentazione sana ma potrebbero non avere il tempo di preparare pasti nutrienti da zero. L'attenzione di Liv Up alla trasparenza, con informazioni chiare sull'etichettatura e sull'approvvigionamento, risuona anche con la richiesta di responsabilità del consumatore consapevole nel sistema alimentare. 

Il futuro della ristorazione, secondo noi, sta nella capacità di bilanciare questi tre trend, si tratta di creare sistemi che offrano esperienze personalizzate, di alta qualità mantenendo efficienza e accessibilità. L'integrazione della tecnologia, come i pianificatori di pasti basati sull'intelligenza artificiale e le cucine intelligenti, aiuterà le aziende a soddisfare la crescente domanda di personalizzazione senza compromettere la praticità.

"Le abitudini sane non dovrebbero essere difficili, anche quando si è di fretta"
Guilherme Hilsdorf, fondatore e CEO di Muds.

Consigli del settore

  • Alimentazione basata sull'intelligenza artificiale: sfrutta l'intelligenza artificiale e l'analisi dei dati per consigli personalizzati sui pasti in base alle esigenze dietetiche e di salute. 
  • Consegna basata sull'intelligenza artificiale: offrendo programmi fedeltà, orari di ordinazione flessibili per tutti i pasti e consigli personalizzati basati sull'intelligenza artificiale, le piattaforme di consegna consentono agli utenti di accedere a scelte di pasti varie e nutrienti con un semplice clic. 
  • Pasti personalizzabili: offri pasti "fai da te", corsi di cucina o altre opzioni che soddisfano le preferenze individuali. 
  • Integrazione tecnologica: utilizza strumenti tecnologici, come dispositivi indossabili e tracker della salute per offrire esperienze di benessere e ristorazione iper-personalizzate. 
  • Collaborazione intersettoriale: Collaborare sempre di più con nutrizionisti, medici e start-up per soddisfare esigenze personalizzate.
34_personalizedMenu

Capitolo successivo:

Responsabilità condivisa: un circolo virtuoso

 

Report realizzato con il contributo di:

Intesa_Sanpaolo_logo